All’improvviso
E poi una notte all’improvviso una tristezza per quel che è stato e non sarà più ti colpisce al petto. Nel sogno piangi a dirotto a lungo e le tue lacrime squarciano la copertura di civile comportamento che indossi ogni giorno e ti rivelano per quello che sei veramente: un nervo scoperto, una bestia in preda a una dilagante solitudine. Quando ti svegli, ti domandi che cosa abbia scatenato quel sogno, quali ricorrenze o quali novità. Non lo sai. Ma una reminiscenza emotiva del tuo soggiorno al di là delle porte di corno, e di quella persona che nascondi dentro di te, ti rimarrà appiccicata addosso fino al sonno successivo, e oltre.